SABATO 2 NOVEMBRE – ORE 21.00
Dialoghi Serali – LA MONTAGNA ESALTA I SENSI
Con Cristina Piolini (Alpinista d’alta quota), Riccardo Montani (Nazionale di SkyRunning) e Oliviero Alotto (EcoRunner)
Moderatore Ivan Fossati, giornalista de La Stampa.
La serata come sempre sarà a ingresso gratuito.
Cristina Piolini
La spedizione di Cristina Piolini denominata #EIGHTHOUSAND PINK LADY MOUNTAIN si è conclusa nel migliore dei modi ed ha raggiunto i suoi massimi obiettivi, Cristina ha infatti raggiunto la vetta del Manaslu 8.163 mt. ed ha compiuto la prima discesa femminile integrale della montagna con gli sci.
Unico rammarico la rinuncia del suo compagno di spedizione Francesco Bon che ha dovuto arrendersi durante l’assalto finale alla vetta, raggiungendo campo 3 come massima quota. Questo episodio aggiunge ancora più grandezza all’avventura di Cristina che da lì in poi ha potuto contare solo su se stessa in una salita che sin dall’inizio prevedeva la rinuncia all’ossigeno e al supporto di portatori d’alta quota . Con le sole proprie risorse Cristina è partita per il campo 4 e da lì alla vetta . Nel raccontare questi momenti, con il suo inconfondibile stile e semplicità ha detto: “mi sa che ho fatto un numero! da campo 3 a campo 4, qualche ora di recupero e alba sulla vetta! Poi giù a “balla” con gli sci fino a campo 2. Venti ore dopo “ciao, vado a cuccia e riposo un po’” sembrava l’espressione in quel famoso film “sono un po’ stanchino”.
La prestazione di Cristina è fuori discussione; un’alpinista, un’atleta e una donna che ha dato e sta dando all’alpinismo forse più di quanto abbia riscosso negli anni. Una persona semplice ma dalla forza d’animo indistruttibile (le vicende che lei stessa ha dichiarato ne sono la prova). Una che parla poco di montagne e se lo fa è per dire quanto non riesca a starne lontano e che fatica anche a parlare di se stessa e dei suoi primati .
Negli ultimi giorni prima della partenza dichiarava: “voglio portare in alto il messaggio della fondazione dell’amico Giorgio Scuri sulle malattie rare, la bellezza dei ragazzi della fondazione CREVI che parla di disabilità e che hanno partecipato attivamente alla spedizione con le loro creazioni, il progetto di questi micro artigiani che costruiscono sci con una passione straordinaria”.
Tutto senza mai fare un cenno sul fatto che stava per compiere la prima mondiale femminile di questo “ottomila”.
Riccardo Montani
Un curriculum di alto profilo per questo ragazzo nato 27 anni fa, nazionale di Sky Running e Vincitore del circuito Skyrunning Italy Series 2019.
Ecco alcuni dei suoi risultati più importanti del 2019; Tartufo UltraSkymarathon 2019 78km 4100D+ – 1ST place; Zip-Line Trail 2019 26km 1200D+ – 2ND place; La Veia Skyrace 2019 31km 2600D+ – Campionati Europei di Skyrunning 2019 – 27TH place; OCC UTMB 2019 58km 3500D+ – 14TH place – 1ST ITA; MEHT MonteRosa Est Himalayan Trail 2019 38km 2900D+ – 1ST place; BUT Bettelmatt Ultra Trail 2019 53km 3500D+ – 2ND place; Trofeo Monte Chaberton 2019 26km 2500D+ – 3RD place; AMA Alagna Margherita Alagna 2019 35km 3500D+ – 4556m s.l.m. alt. max – 3RD place; Doppia W Ultra 2019 53km 3300D+ – 1ST place; Amalfi Positano Ultra Trail 53km 3500D+ – 1ST place; Trail del Motty 2019 38km 2200D+ – 4TH place; Ultra Trail del Mugello 2019 60km 3300D+ – 1ST place + record
Di alto livello anche i risultati nel 2018: Salomon Ben Nevis Ultra 2018 56km 1900D+ – Mondiali di Skyrunning 2018 – 17TH place – 1ST ITA; Tour Monviso Trail 2018 42km 2900D+ – 2ND place; Val Brevettola Skyrace 2018 21km 1800D+ – 5TH place; BUT Bettelmatt Ultra Trail 2018 53km 3500D+ – 1ST place; Sentiero 4 Luglio – Maratona del cielo 2018 42km 2800D+ – 3RD place; Garbagna Montebore Trail 2018 44km 2200D+ – 3RD place; Belladormiente Skyrace 2018 29km 2100D+ – 3RD place; Le Finestre di Pietra 2018 42km 2200D+ – 1ST place; Maremontana 45K 2018 45km 2600D+ – 4TH place
Oliviero Alotto
Classe 1983, Fiduciario della Condotta Slow Food di Torino, Oliviero Alotto è un runner torinese che ha alle spalle diverse imprese tra Groenlandia, Deserto del Gobi e altri luoghi remoti.
Oliviero dice di sé: “Per quasi vent’anni sono stato uno Scout e, proprio grazie allo scoutismo, ho sviluppato una grande passione per i viaggi, in particolare per la montagna: le lunghe camminate, dormire sotto le stelle e la possibilità di scoprire nuovi territori un passo dopo l’altro.
Quando non viaggio, corro: la corsa mi ha rapito e ha cambiato la mia vita, offrendomi una dimensione di consapevolezza del corpo e libertà della mente che sento ogni volta che corro in montagna, sulla strada, nel deserto o dovunque portino i miei viaggi“.
“Durante questi incontri – spiega ancora Oliviero – voglio condividere le mie esperienze e i progetti basati sul trinomio corsa, alimentazione e ambiente”.
Attualmente è impegnato in un progetto che vuole sensibilizzare le coscienze sui cambiamenti climatici del mondo. Oliviero ci racconterà le sue imprese e soprattutto le impressioni sui cambiamenti climatici avute durante le sue avventure.
Visto il tema di MeleMiele 2019 ci racconterà anche come vengono stimolati i suoi sensi durante le sue imprese.